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Che sapore ha la felicità

Postato il 14 September 2015 da Elide Messineo
Mangiare mette di buonumore, vi siete accorti che quando siete tristi o nervosi tendete ad andare alla ricerca di qualcosa di dolce da mettere sotto i denti? Molta gente ama l’atto del mangiare non solo perché apprezza sapori, odori e consistenze del cibo ma anche e soprattutto per la sensazione di piacere che prova mangiando.

Il connubio cibo-piacere sorregge numerose campagne pubblicitarie, gli esperti del settore combinano spesso i due elementi facendo forza sull’interesse che suscitano nei potenziali clienti, chi guarda sicuramente viene richiamato da sensazioni familiari e senza dubbio gradevoli. Molti degli elementi contenuti nel cibo agiscono direttamente sul nostro cervello e quindi sul nostro umore: non solo gustare un buon gelato ci rende più sereni, ma ci sono alimenti comunissimi come le patate, le cipolle, le banane o le noci che contengono selenio, che oltre ad essere un ottimo antiossidante è anche uno stabilizzatore dell’umore. Ma c’è un ormone che si trova nel cibo e contribuisce al miglioramento del nostro umore, si tratta della serotonina: se da una parte si può trovare in alcuni cibi, è importante ricordare che il nostro corpo la produce anche facendo movimento… nel caso in cui abbiate esagerato con i conseguenti sensi di colpa.

La serotonina si produce nell’apparato digerente, dove regola la digestione ma la troviamo principalmente nel sistema nervoso centrale, dove svolge funzioni importanti come quella di regolazione del sonno, della memoria e dell’appetito. A tal proposito, è conosciuta soprattutto come “ormone del buonumore“, la serotonina può essere stimolata con cibi contenenti triptofani, presenti nelle uova, nei latticini, nei pomodori, nelle prugne, nelle erbe aromatiche ma anche in alcuni semi, tra cui quelli di sesamo e di girasole, nelle verdure a foglia verde e nei cereali integrali. La troviamo anche nel cioccolato, ma questo forse è risaputo. Ricordate, però, che si trova nel cacao e nel cioccolato fondente.

Contrariamente a quanto potreste immaginare, il vostro umore potrebbe risentirne se alla serotonina viene associata la caffeina. Tantissime persone amano il caffè, in molti ne bevono più di uno al giorno e quando si va oltre pare che la caffeina e la serotonina non vadano proprio d’accordo. Con l’arrivo dell’autunno, l’aria che si fa più fresca e le giornate più corte, potreste ritrovarvi in uno stato di lieve tristezza, provare un po’ di malinconia, magari se avete appena concluso le vostre vacanze ma niente paura, il cibo può venire in vostro soccorso!

Anche le spezie rientrano nella categoria degli alimenti che aiutano a migliorare l’umore, pensando alle più “invernali” citiamo cannella e zenzero. Ovviamente non si possono mangiare solo alcuni cibi pensando che facciano da soli tutto il lavoro per portarci dritti dritti alla felicità, sono molti gli elementi che ci condizionano e dobbiamo essere noi per primi a lavorare per stare meglio. Di certo accompagnare una dieta corretta all’attività fisica dà un notevole contributo alla vostra serenità, ve ne accorgerete fin da subito.

Legumi, semi oleosi, pesce, ananas, castagne, pistacchi, sono tutti alimenti consigliati per stare meglio. Tra questi c’è anche la pappa reale, famosa già per i suoi molteplici benefici: agisce infatti su più fronti, compreso quello cardiaco. Anche l’innamoramento stimola la produzione di serotonina, se state aspettando l’uomo o la donna della vostra vita ma ancora non è arrivato/a, non fatevi trovare impreparati. Concedetevi qualche ora di attività fisica, anche lo yoga e la meditazione fanno molto bene al corpo e alla mente e magari chiudete in bellezza, con una piacevole tazza di latte e miele prima di andare a dormire. La formula è classica e semplice, ma il risultato è garantito.

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